Trasferta parmense per la 3life domenica 25 febbraio per la venticinquesima edizione della Verdi Marathon, la corsa podistica che attraversa le cosiddette Terre Verdiane, ovvero i luoghi che sono stati il filo conduttore nella vita del celebre compositore.

Gara sempre molto partecipata dai podisti emiliani e delle regioni circostanti grazie alla proposta di più gare su diverse distanze che danno vita ad un lunghissimo serpentone podistico sulle arie del Va Pensiero, del Nabucco e del Macbeth

Partenza unica per tutti da Salsomaggiore Terme con la distanza regina di quarantadue chilometri che si conclude proprio a "casa" di Giuseppe Verdi in quel di Busseto, mentre le altre gare terminano a Fidenza (10Km), Fontanellato (Mezza maratona) e Soragna (30km del Principe).

Tre alfieri 3life al via proprio di quest´ultima. Claudia Sottocornola, Igor Quintini e Giovanni Mazzei in gara per testare la gamba con un "Lungo" in vista dei prossimi impegni e per concedersi un pranzo post gara a base di torta fritta, culatello e lambrusco.

Gare dominate da Edgardo Confessa al maschile, primo in 1h35 e da Barbara Bressi al femminile in 1h52:55´´.

Giovanni Mazzei, alla sua terza partecipazione, chiude in 1h52:22 che gli vale la decima posizione assoluta e la prima di categoria tra gli SM35.

"Era il primo lungo della stagione e volevo testarmi in vista di una probabile partecipazione alla maratona di Milano del prossimo 7 aprile" – dichiara Giovanni a fine gara – "Ho corso qui esattamente dieci anni fa e anche nel 2018 sotto una tormenta di neve. Ho chiuso sempre tra i primi dieci. Gli anni passano, gli acciacchi aumentano, ma vendo sempre cara la pelle".

Allenamento lungo anche per Igor Quintini, novantesimo in 2h17. Trenta chilometri sempre corsi a ritmo costante di 4:40 al km. Fieno in cascina in vista dell´Ironman Nizza.

Brava anche Claudia Sottocornola che ha fatto le prove generali in vista della maratona di Roma del 17 marzo.

Ventiduesima al femminile e quarta SF40 in 2h30 con i primi venti chilometri in controllo e ultima parte in progressione.