Trasferta
in Riviera per la 3life. La città di Sanremo, nota al mondo per
l´omonimo Festival della canzone italiana, per un week-end
sostituisce la musica, il gossip, i lustrini e le paillettes con mute
in neoprene, bici da corsa e body in lycra.
Il
centro dell´attenzione non è catalizzato sul Teatro Ariston, ma sul
lungomare cittadino.
Domenica
è andata, infatti, in scena la seconda edizione del Challenge
Sanremo che ha sostituito il tradizionale appuntamento del Triathlon
Sanremo forgiandosi del marchio Challenge, uno dei circuiti di
triathlon più famosi al mondo e allungando la distanza: da quella
olimpica a quella del 70.3.
Resta
invariata la collaudatissima organizzazione del Riviera Triathlon.
Una
giornata soleggiata di fine estate ha accolto i 700 atleti
provenienti da tutto il mondo. Solo un pò di vento a disturbare il
nuoto e parte della frazione ciclistica.
Gara
caratterizzata da un percorso ciclistico molto impegnativo, con 1200
metri di dislivello distribuiti sui 90 chilometri e una mezza
maratona finale da correre lungo la famosa ciclabile ricavata dalla
riqualificazione dell´antica ferrovia.
Vittoria
per il tedesco Maximilian Sperl in 4h12´.
3Life
al traguardo con Matteo Alberti che chiude in 119^ posizione in
6h29´.57´´.
Matteo
nuota in 38.08, completa la frazione ciclistica in 3h51:53 e la mezza
maratona in 1h54.
Prestazione
che gli vale anche l´undicesima posizione tra gli M2.
Sfortunato
Walter Milani costretto al ritiro per un guasto tecnico alla bici.
A
corollario del 70.3 si è svolto anche il triathlon sprint con una
nutrita pattuglia nero-viola al via.
Il
più veloce del gruppo è stato Fausto Galli che chiude 49^ e 9^M2 in
1h17.08.
Per
lui nuoto completato in 14:43, bici in 38:58 e corsa in 20:17.
Luca
Molteni è 91° (11^ M2) in 1h25:39, Michele Feriti chiude 103° (11°
M2) in 1h28.05, Fabrizio Brambilla 107° in 1h29:32, chiude Fabo
Gerosa in 1h31´58´´ in 115° posizione.
Per
la cronaca la gara è stata vinta da Kiril Polikarpenko (team 707) in
57´46´´.