Giuseppe Sarta, farmacista di professione, sta vivendo questo periodo di emergenza sanitaria con il camice addosso, sempre pronto con la sua mascherina in faccia a portare avanti un lavoro quanto mai apprezzato di questi tempi.
«Era un venerdì, scoppia l´allarme covid-19 a Codogno e da quel giorno è cambiato tutto. - Racconta Giuseppe - Il mio lavoro di farmacista inizia a cambiare in balia degli eventi e delle notizie, lo stress si raddoppia, triplica, continue telefonate alla ricerca di mascherine, gel disinfettanti, guanti, termometri ad infrarossi, saturimetri, bombole di ossigeno e continue email e messaggi WhatsApp di ricette di pazienti e medici. E poi ci sono loro, i nostri clienti, con i pro e i contro, e comunque da accogliere sempre con un sorriso dietro quella visiera e quella mascherina!»
Lo sport e l´allenamento, seppur tra le mura domestiche, diventano così ancor di più uno strumento utile per staccare la spina e dedicarsi per qualche ora a ciò che più piace: «Per la mia salute psicofisica (più psico che fisica...) mi alleno sui rulli e con esercizi di tecnica di corsa e Trx, un´oretta e non di più, ma se seguiamo le regole e usiamo il buon senso ne usciremo quanto prima e torneremo ad allenarci come prima o forse più di prima! I miei compagni di squadra li immagino come leoni in gabbia pronti a ruggire, non molliamo ragazzi, Forza 3Life!»